Jorge Vera-Cruz Barbosa
- Literatura
Jorge Vera-Cruz Barbosa è nato sull'isola di Santiago de Cabo Verde il 22 maggio 1902. Ha fatto i suoi studi primari nella città di Praia e poi è venuto a Lisbona, dove ha studiato fino alla terza elementare. Tornò poi a Capo Verde, dove continuò i suoi studi fino alla quinta elementare.
All'età di diciotto anni, ha iniziato a lavorare presso la Dogana di São Vicente. Attraversa quasi tutte le isole in servizio, dove viene trasferita più volte. Si ritirò dall'isola di Sal nel 1967, all'età di 65 anni, con il grado di direttore delle dogane.
Nel settembre 1970, già molto malato di cuore, si recò in Portogallo per farsi curare e morì tre mesi dopo, il 6 gennaio 1971.
Una vita senza grandi scossoni e limitata al confine marittimo che ha ispirato tante delle sue poesie. Tuttavia, profondo e immenso nei sogni e nei viaggi immaginati che non si sono mai realizzati.
Jorge Barbosa ha pubblicato tre libri: Arquipélago (prima edizione nel dicembre 1935, sotto l'egida di Claridade Editorial), Ambiente (prima edizione nel 1941, Praia, Minerva de Cabo Verde) e Caderno de um Ilhéu (prima edizione nel 1956, Lisbona, Agência Geral do Ultramar).
Postumo, nel 2002, la sua Opera poetica è stata raccolta dall'Imprensa Nacional-Casa da Moeda, dove sono stati aggiunti tre libri inediti, ordinati dal poeta:
I – Expectativa;
II – Romanceiro dos Pescadores;
III – Outros Poemas
In questi tre libri troviamo alcune poesie presentate nella poesia inedita e dispersa di Jorge Barbosa, pubblicata nel 1993 dalle Edições ALAC. I rimanenti, che sono stati lasciati fuori dai tre libri inediti, sono stati inclusi anche nella parte IV con il titolo Scattered Poems. La parte V comprende anche cinque poesie in creolo.
Ha dato la sua collaborazione letteraria a riviste e giornali dell'epoca, come Presença, Claridade (sia nei primi tre numeri e nei restanti sei della seconda fase), Cadernos de Poesia, Diabo, Atlântico, Mundo Português, Aventura, Movimento, Mensagem (CEI), Notícias de Cabo Verde.
Più regolarmente, la sua collaborazione è andata alla Boletim de Cabo Verde, per diversi anni, non solo con poesie, ma anche con le cronache di São Vicente e vari articoli.
Jorge Barbosa - Capo Verde (1902/1971). Uno dei poeti più significativi nell'evoluzione della storia della letteratura capoverdiana nacque a Praia, nell'isola di Santiago - Capo Verde, e morì a Cova da Piedade, in Portogallo. La sua opera "Arquipélago" (1935) è un punto di riferimento della modernità, capoverdiana, rompendo con la dipendenza dai modelli metropolitani e anticipando in mesi la comparsa della rivista Claridade di cui è stato uno dei fondatori. La poesia di Barbosa, telúrica e sociale, mette in luce i problemi dell'arcipelago e dell'anonimo capoverdiano: siccità, fame, fame, morte per fame, emigrazione, isolamento, insalubrità, sono temi evocati dal poeta nella sua "radiografia del dramma sociale dell'uomo capoverdiano".